La decisione di convocare il Consiglio di associazione rappresenta un passo importante nelle relazioni tra l'Unione europea e Israele.
Dopo diversi anni di inattività, i ministri degli Esteri dell'Unione Europea hanno deciso di convocare presto il Consiglio di associazione con Israele.
Il ministro degli Esteri Gideon Saar si è congratulato ieri sera con l'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Kaja Kalla per il suo annuncio, al termine della riunione dei ministri degli Esteri dell'UE di ieri (16 dicembre 2024), di un'imminente riunione del Consiglio di associazione con Israele. Nella dichiarazione, l'Alto rappresentante Kallas ha affermato che la riunione avrà luogo il prima possibile.
Il Consiglio di associazione è responsabile della gestione e della guida dell'accordo di cooperazione tra Israele e l'Unione Europea. Il Consiglio non si è riunito per diversi anni (la prima riunione in più di un decennio si è tenuta nel 2022, parte della quale è stata condotta online a causa dell'epidemia di Covid).
La convocazione del Consiglio di associazione è un passo importante nelle relazioni tra l'Unione Europea e Israele, di cui il ministro degli Esteri Sa'ar e l'Alto rappresentante Kallas hanno discusso nel loro incontro a Malta (4 dicembre 2024). L'incontro esprime l'intenzione di aprire una nuova pagina di cooperazione e dialogo costruttivo tra Israele e l'Unione Europea.
Israele vede la riunione del Consiglio, la cui convocazione è stata evitata per anni, come un importante mezzo per promuovere la cooperazione in vari settori con il suo più grande partner commerciale e come una piattaforma significativa per presentare le sue posizioni sulle questioni del Medio Oriente.